Innanzitutto, prima di sentirti attaccato con questo post, pensa perché è stato scritto. Avrò un motivo per attaccare o voglio sinceramente aiutare l'autoanalisi per farti cambiare?
Comunque, ecco qui:
1) Sei isolato da tutto lo sfondo, pensi che nessuno ti capisca o che la gente giudichi male e nessuno è affidabile. Una delle frasi che vorresti dire a se stesso è "meglio essere soli che in cattiva compagnia". Quindi eviti i gruppi, stai tra altre persone, fai nuove amicizie o addirittura ti siedi accanto ad altre persone.
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2) Interpreti male tutto ciò che gli altri dicono o fanno; nulla ti passa inosservato anche se le persone non vogliono dire quello che pensano. Se la persona ti ha salutato in modo strano, le dai l'etichetta di una persona strana. Se la persona è andata prima di te e ti ha guardato il colletto, pensi già che sia invidia. Se la persona ha guardato, giudichi che sta pensando male di te. Credi che ciò che la gente parla sia sempre correlato a te. Anche, starai pensando che ho scritto questo post pensando a te.
3) Sei estremamente radicale; è otto o ottanta, totalmente sbilanciato: ecco perché tutto porta a quest'ultimo.
4) In fondo, credi di essere migliore degli altri: per questo gli piace mostrare santità, ma sicuramente non dirlo mai ad alta voce a causa della sua santità è per mostrare una certa “umiltà”.
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5) Sei indeciso: in un'ora vuoi una cosa, in un'altra vuoi qualcos'altro.
6) Non lasci quel luogo, non cresci o avanzi: stai nel tempo e solo tu non lo vedi.
7) Vivi in un film drammatico in cui sei la vittima; sei un solitario e ne sei orgoglioso come se la solitudine ti desse un motivo in più per sentirti vittima di tutto e di tutti.
8) Mantieni il rancore: però lo maschera bene, ed è meglio non toccare la questione. Non farti inghiottire ciò che ti hanno detto o fatto e questo giorno in attesa della "giustizia di Dio".
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9) Hai seri problemi interni ma preferisci fingere di non vederli. Ti senti molto invidioso di certe persone. Sei malizioso e vedi tutti con sospetto. Sei orgoglioso e non accetti l'aiuto di nessuno, ma prima di tutto grato.
10) Sei estremamente carente: e hai sempre bisogno di cure anche virtualmente.
Se ti identifichi con uno degli elementi sopra, hai le seguenti opzioni:
- Odiami ancora di più e lascia un nome anonimo o con un nome fittizio dando la colpa al mio commento. La conseguenza di ciò è che nulla cambierà per te o per me.
- Riconoscere il problema e sentirsi ancora peggio.
- Oppure indignati contro quel modo di essere e combatti per il cambiamento.
Se scegli di essere indignato, inizia il tuo nuovo percorso di vita chiedendo scusa alle persone che hai ferito finora. Questo ti darà la forza di fare tutto in modo diverso da ora in poi. In tutte le tecniche di “riprogrammazione” un primo passo importante per prendere coscienza delle nostre convinzioni e schemi di comportamento che portano a esperienze spiacevoli, dolorose e brutte. La formula vincente per la realizzazione dei desideri della visualizzazione, quindi le azioni e il raggiungimento dell'obiettivo, è una ricetta per il successo.
Assicurati di porre l'accento sulle tue migliori qualità, lati forti, lavoro di successo. Perché sono vere, così come i nostri difetti. Quando siamo consapevoli delle nostre virtù, è più facile coglierci nell'affrontare comportamenti che ci ostacolano. La loro trasformazione si presenta come una sfida attraverso la quale potremo diventare più felici e più soddisfatti, rendendo più facile affrontare le paure, la tristezza, l'amarezza, la rabbia, le ferite che ci portiamo dentro.
La cosa più importante è essere onesti con noi stessi, accettare la responsabilità e ammettere come vanno le cose nella nostra vita e relazioni significative con le persone. È anche importante essere consapevoli che dipende da noi come viviamo, cosa facciamo e chi saremo.